Luca Cabibbo, nato a Roma, è Professore Associato dell’Università degli Studi Roma Tre, presso il Dipartimento di Ingegneria, settore scientifico-disciplinare IngInf/05 (Sistemi di elaborazione delle informazioni), settore concorsuale 09/H1. E’ all’Università Roma Tre dal 1997, dapprima come Ricercatore Universitario, e dal 2002 come Professore Associato. Afferisce al Collegio Didattico in Ingegneria Informatica ed alla Sezione di Informatica e Automazione, gruppo di ricerca di Basi di dati.
Si è laureato in Ingegneria Elettronica nel 1992, presso l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Nel 1996 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Informatica l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", sotto la supervisione di Paolo Atzeni, discutendo la tesi di dottorato dal titolo "Interrogazione e aggiornamento di basi di dati a oggetti complessi".
E’ attualmente docente di corsi di Analisi e progettazione del software (per la Laurea in Ingegneria Informatica) e di Architettura dei sistemi software (per la Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica) presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Università Roma Tre. E' stato docente di corsi di Fondamenti di informatica. E' stato docente di corsi di Analisi e progettazione del software, Architettura del software e Data warehousing presso corsi di Master universitari.
La sua attività di ricerca ha riguardato e riguarda principalmente le seguenti tematiche:
Ha pubblicato i suoi risultati di ricerca su importanti riviste del settore, incluse ACM Transaction on Database Systems e Information and Computation, nonché negli atti delle principali conferenze (ACM PODS, IEEE-ICDE, ICDT, EDBT, CAISE).
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca, sia nazionali che internazionali, tra cui InterData (Metodologie e tecnologie per la gestione di dati e processi su reti Internet e Intranet, cofinanziato dal MURST, 1997-1999), Data-X (Gestione, trasformazione e scambio di dati in ambiente Web, cofinanziato dal MURST, 1999-2001), MOSES (MOdular and Scalable Environment for the Semantic web, IST, 2002-2005), MAIS (Multichannel Adaptive Information Systems, FIRB, 2002-2005), WISDOM (Web Intelligent Search based on DOMain ontologies, PRIN, 2004-2006), GenDATA (Data-Driven Genomic Computing, PRIN, 2012-2014), Smart Environments (Valorizzazione della ricerca e crescita del territorio negli ambienti intelligenti, Regione Lazio, 2015-2017).
E’ autore di due libri, tra cui "Fondamenti di informatica: Oggetti e Java" (McGraw-Hill Italia, seconda edizione, 2013). Ha curato la traduzione del libro "Applicare UML e i pattern: Analisi e progettazione orientata agli oggetti" di Craig Larman (Pearson Education Italia, quarta edizione, 2016).
Luca Cabibbo, born in Roma, is Associate Professor at Università Roma Tre since 2002.
He received his Computer Engineering degree (Laurea in Ingegneria Elettronica) from Università di Roma "La Sapienza", in 1992. He received his PhD in 1996, Università di Roma "La Sapienza", with a thesis on "Querying and Updating Complex-Object Databases", under the supervision of prof. Paolo Atzeni. During his PhD program he also spent a few months at the University of Antwerp, working with prof. Jan Paredaens and Jan Van den Bussche. Then, he was also Assistant Professor at Università Roma Tre (1997-2002).
At Università Roma Tre, he teaches courses on Object-Oriented Analysis and Design, Software Architectures, and Introduction to Computer Science. He also teaches courses on Software Analysis and Design, Software Architectures, Databases, and Data Warehousing.
He belongs to the Database Research Group at Dipartimento di Ingegneria, Sezione di Informatica e Automazione. His reserach interests include:
He has published his research results in important journals of the field, including ACM Transaction on Database Systems and Information and Computation, and in the refereed proceedings of the major conferences (ACM PODS, IEEE-ICDE, ICDT, EDBT, CAISE). He has been program committe member for many international conferences.
For a list of publications, please see his record at the DBLP web site, or his profile on Google Scholar.